Il Co-housing: un nuovo modo di abitare basato sulla sostenibilità e la comunità
Negli ultimi anni, il concetto di co-housing ha guadagnato sempre più attenzione come risposta ai cambiamenti sociali, economici e ambientali. Si tratta di un modello abitativo che mira a trasformare il tradizionale concetto di vicinato, puntando su valori come la condivisione, la sostenibilità e la creazione di relazioni più profonde e significative tra i residenti.
I principi del Co-housing
Alla base del co-housing c’è un forte senso di comunità. Le persone che scelgono questo stile di vita non condividono solo uno spazio fisico, ma anche obiettivi comuni e un desiderio di collaborazione. Ecco i tre principi principali su cui si basa:
- Sostenibilità Ambientale Il co-housing promuove un modo di vivere che riduce l’impatto ambientale. Gli edifici sono progettati con soluzioni ecosostenibili: dall'uso di materiali a basso impatto ambientale fino all'implementazione di tecnologie verdi, come i pannelli solari, il recupero delle acque piovane o sistemi energetici efficienti. Questo tipo di abitare collettivo permette di ridurre il consumo di risorse e vivere in armonia con l'ambiente.
- Sostenibilità Sociale Il co-housing è un luogo dove le persone scelgono di vivere insieme, promuovendo rapporti interpersonali positivi e un ambiente inclusivo. Gli spazi condivisi diventano luoghi di incontro e aggregazione, dove è possibile costruire relazioni di fiducia e supporto reciproco. Questo modello contrasta l'isolamento e la solitudine, due problemi sempre più diffusi nella società moderna.
- Sostenibilità Economica Dal punto di vista economico, il co-housing rappresenta una soluzione vantaggiosa. La condivisione di spazi e risorse (come sale comuni, giardini, lavanderie) permette di ridurre i costi di gestione delle abitazioni. Inoltre, l’efficienza energetica degli edifici contribuisce a diminuire le spese per il consumo di elettricità, acqua e riscaldamento.
L'importanza di fare comunità
Un aspetto centrale del co-housing è la costruzione di una comunità forte e collaborativa. Vivere in uno spazio condiviso permette di instaurare un sistema di aiuto reciproco e partecipazione attiva nella gestione del quotidiano. Le attività comuni come cucinare insieme, curare il giardino o organizzare eventi, rafforzano il legame tra i residenti, creando un ambiente di fiducia e cooperazione.
In un mondo in cui le relazioni personali spesso si riducono a contatti virtuali, il co-housing offre una risposta concreta alla necessità di costruire rapporti umani reali e significativi. Le persone si sentono parte di un gruppo, lavorano insieme per il bene comune e sviluppano un senso di appartenenza che rende l’esperienza abitativa più ricca e soddisfacente.
Il nostro progetto di Co-housing ad Azzano Decimo
Un esempio concreto di questo modello è il progetto di co-housing che abbiamo realizzato ad Azzano Decimo e completato a fine 2022. Si tratta di un condominio composto da 7 unità abitative distribuite su 3 piani, con l’obiettivo di creare una comunità di residenti uniti dalla volontà di condividere spazi e risorse.
Il condominio è stato progettato con grande attenzione alla sostenibilità ambientale: una struttura portante in calcestruzzo armato e tamponamenti in laterizio, cappotto esterno per l'isolamento termico e pannelli fotovoltaici che rendono l’edificio altamente efficiente dal punto di vista energetico. Le terrazze, con parapetti in vetro, offrono una splendida visuale sul verde circostante, contribuendo a creare un ambiente sereno e rilassante.
Il cuore del progetto è lo spazio comune: un ampio giardino condiviso e un fabbricato accessorio utilizzato per momenti di aggregazione, incontri e convivialità. Questo spazio rappresenta un luogo di ritrovo per i residenti, dove organizzare attività collettive e coltivare il senso di comunità che è alla base del co-housing.